Pensate ai luoghi più belli del mondo Lasciatevi trasportare dall'immaginazione attraverso riserve naturali sconfinate, ripide montagne, città cosmopolite, spiagge perfette, e verso tutto ciò che più vi affascina. Sognate le destinazioni migliori per l’avventura, il relax, la cultura e lo sport. Poi immaginate tutti questi luoghi raccolti in un solo paese.
Mario Cibrario
Ceo CimoService

Terra di grandi contrasti, il Kenya è collocato nell’Africa centro orientale e confina a nord-est con la Somalia, a nord con l’Etiopia, a nord-ovest con il Sudan, ad ovest con l’Uganda e a sud con la Tanzania. La parte orientale è bagnata dalle calde, trasparenti acque dell’Oceano Indiano con stupende spiagge e barriere coralline, spostandoci  verso occidente un vasto altopiano ci porta ad est del lago Vittoria mentre nella parte settentrionale troviamo un paesaggio prevalentemente arido e semidesertico; ma la parte pulsante è il cuore dell’Africa dove le riserve naturali ed i parchi coprono la maggior parte del territorio,  popolati da elefanti, ippopotami, rinoceronti, bufali, giraffe, gazzelle, impala, i predatori – leoni, leopardi e ghepardi – e 450 specie di uccelli rendono il safari in questa porzione d’Africa un’esperienza straordinaria. Il Kenya si vive come un “viaggio” attraverso la natura selvaggia e le profonde tradizioni culturali del suo popolo: in qualunque luogo si decida di andare la gente, gli animali e gli spazi infiniti lasceranno un ricordo indelebile e un senso di appartenenza a questo mondo!

Ricordate

Per salvaguardare l’ambiente il Governo del Kenya a partire dal 28 Agosto 2017 ha vietato emesso in disuso sacchetti e bustine di plastica, pertanto non è più consentito l’ingresso in paese con tali articoli. Sono previste sanzioni monetarie per coloro che saranno trovati in possesso di materiali proibiti. Si consiglia pertanto di lasciare in aeroporto articoli quali:

  • sacchetti del duty free
  • imballaggio dei bagagli
  • sacchetti della spazzatura e simili.

Documenti necessari

BIGLIETTO AEREO ANDATA E RITORNO. La tassa aeroportuale di $ 20, che nei voli charter non è inclusa nel biglietto, lo è nei voli di linea.

Per l’accesso al Paese è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Necessario anche il visto, da richiedere online compilando il modulo e pagando sul sito https://www.ecitizen.go.ke/  . E’ possibile richiederlo ed acquistarlo(circa 50usd)  anche direttamente in aeroporto, firmando e compilando un modulo ed effettuando tutte le procedure del caso con una attesa di circa 2h.

Fuso Orario

L’ora locale kenyota corrisponde al tempo medio europeo (MET, Middle European Time). Rispetto all’Italia bisogna calcolare due ore in piu’ quando in Italia vige l’ora legale.

Valuta

La moneta locale e’ lo scellino del Kenya (Ksh) pari a circa 0,020 Euro. Lo scellino kenyota e’ diviso in 100 cents. Le banconote sono tagli da 5, 10, 50 cents. Il valore dello scellino e’ soggetto a fluttuazioni consistenti negli ultimi tempi e pertanto e’ meglio verificare il valore prima della partenza. Sussiste il divieto di esportare o importare valuta locale, mentre la valuta straniera dovrebbe essere cambiata solo nelle banche o negli uffici cambio degli alberghi autorizzati. Si puo’ importare valuta estera senza limitazioni, riesportandola qualora non venga spesa, con l’avvertenza che all’ingresso del paese bisogna dichiarare l’importo totale sull’apposito modulo, e quindi occorre consegnarlo. Le carte di credito piu’ diffuse sono in genere accettate in tutto il paese.

Lingua

La lingua ufficiale e’ lo swahili. L’inglese e’ la seconda lingua ufficiale e con questa ci si puo’ far capire dappertutto. Molto personale dei villaggi ed hotel (soprattutto a Malindi) parla un po’ italiano. Naturalmente chi conosce anche qualche parola in swahili è ben accetto. [[GLOSSARIO SWAHILI]]

Disposizioni sanitarie e vaccinazioni

L’OSM (Organizzazione Mondiale della Sanità) non prevede alcun obbligo di vaccinazioni per i turisti che si recano in Kenya. Nonostante non siano obbligatorie, e’ consigliabile prima della partenza recarsi dal proprio medico curante il quale suggerira’ ad ognuno quale tipo di profilassi sia piu’ adatta. Anche in presenza di tutte le precauzioni esiste un rischio minimo di contrarre la malaria. Per ogni sintomo di stato febbrile che si manifesti entro sei settimane dal rientro del viaggio e’ consigliabile consultare il proprio medico curante e, eventualmente, il centro specializzato piu’ vicino. Occorre inoltre ricordare che si puo’ nuotare con sicurezza in mare e nei villaggi od alberghi turistici, ma e’ meglio evitare ogni contatto con l’acqua dei laghi e fiumi e delle cisterne scoperte a causa del rischio di contrarre bacilli di bilarzia, parassiti, tifo e dissenteria. E’ buona regola anche partire dal tramonto indossare capi di abbigliamento a manica lunga e pantaloni lunghi, di usare repellenti specifici sulla pelle e di dormire con le zanzariere. Per chi proviene da zone dove la febbre gialla è endemica (es. Kenya, Uganda, Ruanda, Etiopia, Zambia, Mozambico etc) è obbligatorio presentare in ingresso il Certificato di Vaccinazione contro la febbre gialla anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore ed in ogni caso se si lascia l’aeroporto di scalo. La vaccinazione contro la Febbre Gialla è obbligatoria anche se dalla Tanzania si prosegue verso il Kenya, Mauritius, Maldive, Seychelles, Sudafrica, Namibia, Botswana, Zimbabwe, Zambia, Uganda, Ruanda etc.

Mance

Le mance non sono obbligatorie in Kenya. Alle guide, agli autisti, ai camerieri e allo staff degli hotel potete dare mance a vostra discrezione.

Clima

Il paese e’ attraversato e tagliato letteralmente a meta’ dalla linea dell’equatore. Per questo motivo gode di un clima abbastanza stabile e nell’insieme gradevole e sano, meno caldo, forse, di quanto si pensi. Le giornate sono generalmente soleggiate e le notti piacevolmente fresche. Le stagioni in Kenya si differenziano per la quantità delle precipitazioni, infatti da Maggio a Luglio incontriamo il periodo detto ‘’GRANDI PIOGGE’’ dove la maggior parte delle strutture turistiche rimangono chiuse. Da Ottobre a Dicembre il periodo delle ‘’PICCOLE PIOGGIE’’ rende il Kenya il posto ideale dove svolgere Safari!

Abbigliamento

L’abbigliamento richiesto in genere e’ leggero, di cotone, molto pratico. Questo va bene in diverse occasioni, per andare al ristorante, per la passeggiata e per lo shopping. Sulla spiaggia massima liberta’, ma attenzione perche’ il nudismo e’ vietato sia sulle spiagge che in tutti i luoghi pubblici. Capi di abbigliamento in tessuto sintetico, nylon e similari non sono molto gradevoli da portare con il clima equatoriale del Kenya. Le sere sono talvolta fresche o addirittura fredde. Si rende pertanto necessario qualche capo piu’ pesante, soprattutto in corso di safari. Per entrare nelle moschee indossate indumenti maschili e femminili confacenti a luogo sacro ed evitate abiti che lascino nude le spalle, calzoncini corti e minigonne. Si entra a piedi nudi o solo con le calze. Le scarpe vanno lasciate all’esterno.

Elettricità

L’alimentazione elettrica in Kenya è di 220/240 V, a 50 Hz. Le spine sono quadrate a tre punti. Se pensate di portare un caricatore da videocamera o qualsiasi altro strumento elettrico, portate anche adattatori di voltaggio e di spina, dove necessario.

Consigli in spiaggia

E’ tassativamente vietato il Topless, così come raccogliere conchiglie e coralli, che è consigliabile acquistare dai venditori autorizzati che vi rilasceranno una ricevuta per l’esportazione. Trattare i Beach Operators con cortesia, ma con fermezza in caso fossero insistenza. In città E’ vietato circolare in costume da bagno e comunque con un abbigliamento che possa offendere usi, costumi e religione della popolazione locale.  Tenete presente che sulla costa vive una consistente comunità musulmana. Ovunque non dimenticate mai di essere ospiti in questo Paese, quindi un comportamento civile ed educato è un dovere.

Banche

Le maggiori banche sono dotate di Bancomat da cui è possibile prelevare almeno 20.000 scellini al giorno, corrispondenti a circa 200 Euro. Fatelo sempre con discrezione in quanto una cifra per noi modesta, diventa molto importante per i locali.

Circolazione e norme stradali

In Kenya si guida a SINISTRA. Con la patente italiana si potrà guidare per un periodo non superiore a tre mesi. Il limite di velocità nei centri abitati è di 50 Km orari. E’ obbligatorio indossare il casco per i motociclisti e le cinture di sicurezza per gli automobilisti. In caso di incidente chiamare la polizia del traffico e far redigere il Verbale, altrimenti la Compagnia assicuratrice del veicolo responsabile non indennizzerà la controparte.

Cani e gatti viaggianti

Coloro che vengono in Kenya con animali al seguito, all’arrivo dovranno esibire il Libretto Internazionale delle vaccinazioni effettuate. Gli animali dovranno essere esaminati dal Veterinario presente in aeroporto e si dovrà pagare una tassa di Ksh 500. Di recente è stata istituita la “Landing Tax” (Tassa di Atterraggio), di cui non sappiamo ancora l’ammontare.

Numeri utili